L’acciaio può essere tagliato in modi diversi per ottenere prodotti e realizzazioni di ogni tipo in base alle richieste e alle esigenze del cliente. É un metallo molto resistente, ma se lavorato correttamente può dare risultati precisi e impeccabili dal punto di vista estetico e da quello funzionale. Il taglio dell’acciaio richiede competenze specifiche, dal momento che le tecniche di lavorazione sono particolari e utilizzano macchinari di cui occorre conoscere bene le funzioni. La Carpenteria Medicea vanta una lunga esperienza in questo settore, lavorando molto con l’acciaio, utilizzando sia il taglio termico che il taglio meccanico. Esistono due diversi tipi di lavorazione dell’acciaio, ognuna con le sue caratteristiche e le sue peculiarità. Non esiste una tecnica migliore dell’altra, la scelta deve essere fatta in base al prodotto da realizzare e allo spessore dell’acciaio da tagliare. Vediamo nel dettaglio in cosa consistono il taglio termico e il taglio meccanico dell’acciaio.
Il taglio termico dell’acciaio
Il taglio termico, o taglio a freddo, dell’acciaio è molto utilizzato nella produzione di serramenti, perché così si ottengono prodotti duraturi e caratterizzati da un ottimo rapporto tra peso e resistenza. Di solito si utilizza questo tipo di lavorazione sui metalli formati da lamierino d’acciaio zincato o sugli acciai inossidabili particolarmente sottili. Il taglio termico di questi materiali consente di ottenere forme e sezioni più precise e particolari. Non a caso questo tipo di lavorazione è largamente usato in ambito industriale ed è preferito alla lavorazione a caldo. Il funzionamento è molto semplice: il taglio termico viene eseguito su due strati di acciaio separati, uno esterno e uno interno, che vengono tenuti insieme da distanziatori realizzati in materiale sintetico e quindi termoisolanti. È proprio la presenza del materiale termoisolante all’interno del lavorato che rappresenta uno dei grandi vantaggi di questo tipo di lavorazione. I serramenti in acciaio, ad esempio, ottenuti con il taglio termico, sono caratterizzati da un’elevata resistenza termica. La lavorazione a freddo dei prodotti in acciaio non implica necessariamente la presenza di un elemento termoisolante. Tuttavia, anche in assenza di questo elemento, si viene a formare una camera d’aria tra i due strati lavorati, i quali in ogni caso sono più sottili di quelli lavorati a caldo e quindi caratterizzati da una minore conduzione termica.
Lo svantaggio di questo tipo di lavorazione è la possibilità che la ruggine rovini i telai. Il loro sottile spessore, infatti, è facilmente esposto al rischio della ruggine, che può portare a danneggiare i telai, rovinando l’intero prodotto. La professionalità del carpentiere è quindi fondamentale. L’esperienza in questo ambito ha portato allo sviluppo di una soluzione che prevede l’inserimento di una protezione contro la corrosione con la zincatura, a volte affiancata dalla verniciatura, o all’applicazione di elementi in acciaio inossidabile.
Il taglio meccanico dell’acciaio
Per molti anni l’acciaio è stato tagliato con lavorazioni meccaniche, che implicavano, appunto, l’utilizzo di uno o più macchinari impostati per il taglio di acciai di spessori anche consistenti. Ancora oggi il taglio meccanico è largamente preferito quando si tratta di lavorare acciai molto spessi. In particolare si tende ad eseguire un taglio meccanico che consiste nel taglio laser. Il grande vantaggio di questo tipo di lavorazione é rappresentato dalla possibilità di ottenere prodotti dai bordi lisci e puliti. Inoltre il taglio laser è estremamente netto e non necessita di altre lavorazioni per migliorare la precisione del prodotto. Si può dire che questa tecnica è la versione più evoluta del taglio meccanico dell’acciaio.
Il funzionamento è molto semplice e si basa quasi interamente sul lavoro di un macchinario di precisione, al quale viene inviato, tramite un comando computerizzato, l’input per emettere un fascio laser direttamente da una sorgente di energia sulla linea da tagliare. Il lavoro avviene tramite un’apposita lente che dirige le onde di luce sul punto esatto in cui devono arrivare. In questo modo si esegue il taglio vero e proprio dell’acciaio, ma l’aumento della temperatura rimane localizzato nella zona da tagliare. Questo procedimento prevede anche la presenza di uno speciale gas d’assistenza che fuoriesce da un tubicino collegato alla lente e, con una pressione fluodinamica abbastanza forte, riesce a separare il materiale tagliato da quello di scarto assicurandone la rimozione. Si ha così un taglio netto e molto preciso, che non ha bisogno di rifiniture successive. Il lavoro del macchinario é impostato dall’applicazione di software di grafica vettoriale appositamente creati per questo tipo di lavorazione, come AutoCAD, Corel e Adobe Illustrator. Grazie all’utilizzo di questi software il macchinario lavora sulla base di un disegno ben definito che consente di ottenere risultati precisi e impeccabili, molto più completi di quelli dei più vecchi tagli meccanici.
Qualità ed esperienza nel taglio dell’acciaio
La Carpenteria Medicea può contare su un team di professionisti che da anni lavorano vari tipi di metalli, aggiornandosi sulle nuove tipologie di lavorazione che consentono di ottenere prodotti sempre più definiti e precisi. L’azienda lavora sia in ambito di carpenteria leggera che in quello di carpenteria pesante. Tutte le lavorazioni vengono eseguite da lavoratori esperti e con macchinari di ultima generazione. La Carpenteria Medicea assicura puntualità e ottimi risultati, ma anche flessibilità in base alle richieste del cliente, che deve essere il primo a sentirsi soddisfatto del prodotto finito. Ogni lavorazione viene eseguita con estrema attenzione e precisione. Tutti i progetti sono preventivamente definiti con il cliente: partendo dalla valutazione delle sue richieste si arriva a delineare un disegno del prodotto, il materiale da utilizzare e il tipo di lavorazione da adottare. Solo dopo si passa alla produzione, tenendo sempre aggiornato il cliente in caso di imprevisti e di variazioni dal disegno originale. Anche la scelta del tipo di taglio da adottare viene discussa con il cliente, che può così conoscere le varie tipologie di lavorazione e i relativi pregi e difetti. Un primo step di progettazione, questo, che consente di definire già da subito la qualità e la resistenza del prodotto finito, in un rapporto tra azienda e cliente interamente basato sul confronto.
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